Saldo e stralcio
Il saldo e stralcio è un’operazione con cui il debitore stringe un accordo con i creditori finalizzato a ridurre i propri debiti e mettersi così in regola attraverso il pagamento di una parte di quanto effettivamente dovuto.
La stessa locuzione saldo e stralcio, d’altronde, suggerisce di cosa si tratta: il saldo richiama il pagamento del debito, mentre lo stralcio è la cancellazione di una parte dello stesso. Pertanto, ci si può ben riferire a questa operazione come ad un accordo tra creditori e debitore finalizzato ad agevolare costui mediante la riduzione della somma dovuta, a fronte di una risoluzione bonaria dell’obbligazione.
Come avviene il saldo e stralcio
Il saldo e stralcio è una transazione tra le parti destinata a risolvere il conflitto tra il debitore e il creditore avente ad oggetto una certa somma di denaro.
Sintetizzando, è dunque possibile affermare che si realizza il saldo e stralcio ogni qual volta si trova un accordo sul pagamento di un debito, con concessione di uno sconto sulla somma dovuta e da versare.
Cosa può prevedere il saldo e stralcio
La procedura di saldo e stralcio può avvenire attraverso due principali modalità di pagamento:
- in un’unica soluzione
- con il versamento di più rate.
Di norma, l’opzione più frequente è la prima delle due: il creditore concede dunque la disponibilità ad acconsentire al saldo e stralcio se il debitore dimostra di essere in grado di estinguere la propria obbligazione entro un breve termine, con l’intero versamento della somma oggetto di transazione.
Con chi può essere stipulato il saldo e stralcio
Il saldo e stralcio può essere realizzato con tutti i soggetti creditori. A titolo di esempio sarà dunque possibile proporre e ottenere tale concessione nei confronti di privati (es. fornitori), banche, finanziarie, Agenzia delle Entrate.
Perché conviene il saldo e stralcio?
Il saldo e stralcio è un accordo che potrebbe rivelarsi conveniente per entrambe le parti.
Con esso, infatti, il creditore riesce a ottenere una somma di denaro che, pur essendo di quantità inferiore rispetto a quanto realmente dovuto, è generalmente erogata in tempi immediati o brevi, di norma in un’unica soluzione e senza che sia necessario procedere per una più complessa, lunga, dispendiosa e incerta procedura legale.
Dal canto suo, il debitore che riesce a ottenere un accordo di saldo e stralcio può liberarsi di tutte o parte delle sue obbligazioni pagando solamente una frazione dell’esposizione complessiva, con conseguente risparmio di una percentuale rilevante delle obbligazioni originarie, che non di rado può avvicinarsi al 50%, e che a volte può arrivare anche al 70-80%.
Come richiedere il saldo e stralcio
La presentazione di una richiesta di saldo e stralcio coincide con la percezione della crisi del debitore. Appare infatti evidente che se non vi sono tensioni finanziarie, il creditore non avrebbe alcuna utilità nel concedere uno stralcio parziale delle proprie posizioni al debitore, rinunciando così a parte del valore nominale del credito.
Quando invece la situazione del debitore è in una fase di tensione – in corso di emersione o già emersa – le probabilità che il creditore sia maggiormente sensibile alla possibilità di accogliere una transazione per il saldo e stralcio sono sicuramente più alte.
Naturalmente, è anche bene evitare di andare troppo per le lunghe: se l’inadempimento si sta palesando ed è ben chiaro che senza alcun intervento attivo il destino della posizione del debitore sarà quello dell’insolvenza, può essere conveniente procedere tempestivamente con la richiesta di un pagamento agevolato mediante saldo e stralcio.
In ogni caso, gli step da seguire sono i seguenti:
- individuazione dell’importo da stralciare, ovvero dello sconto a beneficio del debitore
- determinazione delle modalità di pagamento
- redazione e sottoscrizione dell’accordo di saldo e stralcio.
Considerato che ciascuna fase del percorso di cui sopra – dalla pianificazione alla sottoscrizione, passando per la negoziazione – è ricca di sfaccettature e di elementi di complessità, risulta fondamentale avvalersi dell’esperienza e della competenza di professionisti specializzati in questo tipo di operazioni, che possano supportare i propri clienti nel conseguimento dei migliori obiettivi.
Che percentuale di sconto si può avere con il saldo e stralcio?
La percentuale di sconto che si può conseguire con il saldo e stralcio dipende da diversi fattori, tra cui:
- gli obiettivi del creditore, come ad esempio le sue politiche di gestione creditizia
- la possibilità che ha il creditore di recuperare integralmente o meno il suo credito
- la situazione economica, finanziaria e patrimoniale del debitore
- eventuale presenza di un garante sulla posizione debitoria
- la possibilità di cedere il credito ad altra società.
È per questo motivo che è difficile stimare un possibile sconto a cui potrebbe essere possibile giungere, fermo restando che molto dipenderà anche dalle modalità con cui il debitore riuscirà a condurre la sua negoziazione con il debitore.
Proprio su questo aspetto è bene soffermarsi, considerato che improvvisarsi negoziatori è piuttosto pericoloso per almeno tre motivi:
- sarai direttamente coinvolto nella stessa e potresti non avere la lucidità necessaria per porre in essere la migliore condotta;
- potresti non avere piena conoscenza consapevolezza delle regole del gioco e del modo con cui far valere le proprie posizioni;
- potresti sottovalutare che oltre al saldo e stralcio esistono anche altre soluzioni ai tuoi problemi di sovraindebitamento, magari ancora più convenienti.
Appare inoltre evidente che sbagliare una mossa durante la negoziazione del saldo e stralcio potrebbe comportare delle conseguenze molto gravi per la propria situazione debitoria.
Insomma, anche in questo caso non posso che ricordare quanto sia importante rivolgersi a un professionista qualificato per ottenere la migliore consulenza in questo settore. Puoi contattarci a questi recapiti per maggiori informazioni e scoprire che cosa posso fare per te e in che modo puoi sistemare le tue posizioni debitorie con un forte sconto rispetto all’importo dovuto.
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