Come togliere il fermo amministrativo Equitalia: procedura

Il fermo amministrativo Equitalia è un provvedimento con il quale l’Agente per la riscossione impone al debitore l’inutilizzo della sua automobile fino a quando non procederà al pagamento dei debiti insoluti e alla regolarizzazione della propria posizione con l’ente.

Naturalmente, il fermo amministrativo non è definitivo. Ne consegue che dopo l’iscrizione del fermo amministrativo Equitalia è sempre possibile procedere alla sua cancellazione se ne ricorrono i requisiti previsti dalla legge.

Ma come togliere il fermo amministrativo auto Equitalia e potersi dunque riappropriare della piena disponibilità del proprio mezzo di trasporto? 

Per saperne di più, abbiamo cercato di riassumere quello che devi sapere in questa breve guida, invitandoti naturalmente a contattare il nostro team per saperne di più e ottenere una consulenza specifica su questo argomento.

Fermo amministrativo Equitalia: cancellazione prima della iscrizione al PRA

Il fermo amministrativo di Equitalia è un provvedimento impiegato dall’Agente della riscossione per cercare di recuperare le somme dovute alle amministrazioni pubbliche, al Fisco o ad altri enti pubblici e privati che possono accedere a tale strumento di riscossione.

Si consideri ad ogni modo che l’apposizione del fermo amministrativo non avviene certamente in modo improvviso, ma è preceduto da una serie di comunicazioni che danno il tempo al debitore di effettuare i pagamenti previsti. In particolare, il contribuente che non ha pagato riceverà una comunicazione formale che lo avvisa che è in corso l’avvio della procedura, ma che questa può essere bloccata e revocata prima che si proceda all’iscrizione al PRA (Pubblico Registro Automobilistico).

Prima dell’iscrizione del provvedimento al PRA il debitore può dunque bloccare l’apposizione del fermo amministrativo Equitalia sull’auto in vario modo e, sostanzialmente, contestando le cartelle poiché errate e non realmente dovute, o pagando gli importi che hanno portato l’Agenzia ha inviare una notifica del fermo.

Se si procede al pagamento entro 60 giorni dalla notifica dell’atto, il provvedimento non sarà infatti registrato e si potrà così continuare a utilizzare la propria vettura senza problemi.

Come richiedere la sospensione del fermo amministrativo auto

Nel caso invece in cui non si sia agito preventivamente con la cancellazione del fermo amministrativo prima dell’iscrizione al PRA, si potrà comunque optare per la procedura di sospensione, che avviene quando l’ente continua a dare al debitore il permesso di utilizzare l’auto, a patto che abbia richiesto una rateizzazione del debito e che la stia pagando in modo regolare.

Con la sospensione il fermo amministrativo, dunque, il provvedimento valido ma viene consentito transitoriamente l’uso della vettura sulla base del fatto che il debitore si sta effettivamente occupando di rientrare del debito con la regolarità prevista.

Quindi il debito rimane comunque prescritto sul veicolo fino a quando non viene pagata l’ultima rata e, dunque, non si procede alla completa estinzione della posizione debitoria.

La cancellazione del fermo amministrativo

Se invece il fermo amministrativo è stato iscritto e desidera procedere alla sua cancellazione e tornare così in pieno possesso di utilizzo del proprio veicolo, è necessario procedere alla relativa richiesta di cancellazione, a sua volta effettuabile dopo aver realizzato il pagamento di quanto dovuto.

Il fermo amministrativo auto si può infatti togliere solamente dopo aver estinto il debito che ha fatto scaturire la procedura. Una volta ottenuta la comunicazione di estinzione delle passività da parte dell’ente per la riscossione, la relativa richiesta può essere presentata agli uffici del PRA, mediante delega ACI, oppure attraverso le agenzie pratiche auto.

Dunque, per procedere all’effettiva cancellazione del fermo amministrativo, sarà necessario presentare:

  • il provvedimento di revoca in originale rilasciato dal concessionario della riscossione (liberatoria) dopo aver estinto il debito;
  • il certificato di proprietà cartaceo dell’auto o il certificato di proprietà digitale. In alternativa, si potrà presentare il foglio complementare.

Fermo amministrativo del veicolo strumentale: come annullarlo?

Una regola parzialmente differente vige nel momento in cui viene imposto un fermo amministrativo su un veicolo strumentale: in questo caso è possibile richiedere una particolare procedura di annullamento.

In altri termini, se il debitore al quale viene iscritto il fermo dell’auto dimostra di aver bisogno del mezzo per svolgere la sua attività professionale, commerciale, d’impresa, può ottenere l’annullamento del preavviso di fermo amministrativo del bene strumentale sulla base di quanto previsto dall’art. 86 comma 2, DPR n.602/1973.

L’annullamento del fermo Equitalia sull’auto può essere richiesto anche nel caso in cui il veicolo sia intestato a una persona diversamente abile, oppure sia adibito all’uso per una persona titolare dei benefici della legge 104 (ad esempio, il fermo non può essere iscritto sull’auto di un padre che la usa per le necessità del figlio disabile).

Se hai bisogno di aiuto con le cartelle Equitalia, con un fermo amministrativo o sei sovraindebitato, non esitare a contattare il nostro studio per attivare una procedura che ti aiuti a uscire dalla tua situazione debitoria!

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