Sovraindebitamento a chi rivolgersi? Per fortuna, però, esiste la legge sul sovraindebitamento che, tramite una procedura flessibile e personalizzabile consente ai debitori di ripagare le obbligazioni contratte attraverso una modalità in linea con le proprie esigenze.
Legge sovraindebitamento aggiornata, cosa prevede
La legge sovraindebitamento è la numero 3 2012 ed è chiamata anche in gergo legge salvasuicidi proprio perché, in questi anni, ha permesso a tante persone di risollevarsi da una situazione economica difficile. Si tratta della norma attualmente in vigore, ma che con molta probabilità verrà aggiornata nel corso del 2022.
La legge sovraindebitamento è nata proprio per permette ai debitori di poter cancellare le obbligazioni potendo contare su strumenti che possono essere modellati per soddisfare i creditori, senza andare però a gravare sul budget personale già compromesso dai troppi debiti.
La legge sovraindebitamento propone una soluzione ai debiti attraverso tre procedure. Il sovraindebitamento tra privati, ad esempio, può essere risolto attraverso il piano del consumatore, una proposta che viene inviata ai creditori nel caso di debiti che non riguardano attività commerciali.
Nel caso di obbligazioni che derivano da attività d’ impresa, professionale o lavorativa, invece, la legge sovraindebitamento prevede la stipula di un accordo con i creditori, che deve riguardare almeno il 60% del debito. É possibile anche richiedere la liquidazione del patrimonio per rimborsare i creditori di quanto dovuto.
Possono usufruire della legge n. 3 2012 tutti coloro che non rientrano nelle disposizioni previste dalla legge fallimentare e quindi, persone fisiche, sia lavoratori che disoccupati, aziende agricole, piccole attività non fallibili, professionisti, enti e aziende del terso settore e startup innovative.
Per poter accedere alla legge sovraindebitamento è necessario che il debitore sia considerato “meritevole”, ovvero che i troppi debiti non siano stati contratti volontariamente e che i debitori non ostacolino la ricostruzione della documentazione per individuare le obbligazioni da onorare.
Troppi debiti e Sovraindebitamento a chi rivolgersi
Se si è alle prese con troppi debiti, quindi, è bene agire tempestivamente e rivolgersi a dei professionisti per avvalersi delle procedure previste dalla legge sovraindebitamento. In questo modo, tramite una consulenza specifica, si potrà valutare qual è la procedura migliore per la propria condizione economica e verificare che si sia in possesso dei requisiti previsti dalla legge.
Se la procedura va a buon fine, quindi, il debitore che avrà saldato quanto dovuto potrà finalmente veder sospendere eventuali azioni esecutive come pignoramenti e aste immobiliari o le cessioni del quinto dello stipendio. Inoltre, l’estinzione del debito consente anche di rimuovere il proprio nominativo dal registro dei cattivi pagatori.
La legge sul sovraindebtamento è un’opportunità da sfruttare se ci si ritrova alle prese con troppi debiti, ma richiede una profonda conoscenza della normativa e della procedura, per questo, è assolutamente indispensabile affidarsi a un professionista esperto nella gestione dei debiti.
Illustrare la propria condizione economica, infatti, è il primo passo per far si che uno specialista debiti possa avere le idee chiare e sapere come affrontare la situazione: infatti, la legge sul sovraindebitamento non è l’unica soluzione prevista dal legislatore per risolvere le difficoltà economiche.
Inoltre, per uscire con successo da questa situazione di crisi è necessario agire con tempestività e mettersi subito in contatto con un professionista. Soprattutto in vista dei cambiamenti che la legge sul sovraindebitamento potrà subire nel corso dell’anno, è meglio evitare di ritrovarsi alle prese con condizioni e requisiti più stringenti.
Per fortuna, però, esiste la legge sul sovraindebitamento che, tramite una procedura flessibile e personalizzabile consente ai debitori di ripagare le obbligazioni contratte attraverso una modalità in linea con le proprie esigenze.
Legge sovraindebitamento aggiornata, cosa prevede
La legge sul sovraindebitamento è la numero 3 2012 ed è chiamata anche in gergo legge salvasuicidi proprio perché, in questi anni, ha permesso a tante persone di risollevarsi da una situazione economica difficile. Si tratta della norma attualmente in vigore, ma che con molta probabilità verrà aggiornata nel corso del 2022.
La legge sovraindebitamento è nata proprio per permette ai debitori di poter cancellare le obbligazioni potendo contare su strumenti che possono essere modellati per soddisfare i creditori, senza andare però a gravare sul budget personale già compromesso dai troppi debiti.
La legge sovraindebitamento propone una soluzione ai debiti attraverso tre procedure. Il sovraindebitamento tra privati, ad esempio, può essere risolto attraverso il piano del consumatore, una proposta che viene inviata ai creditori nel caso di debiti che non riguardano attività commerciali.
Nel caso di obbligazioni che derivano da attività d’ impresa, professionale o lavorativa, invece, la legge sovraindebitamento prevede la stipula di un accordo con i creditori, che deve riguardare almeno il 60% del debito. É possibile anche richiedere la liquidazione del patrimonio per rimborsare i creditori di quanto dovuto.
Possono usufruire della legge n. 3 2012 tutti coloro che non rientrano nelle disposizioni previste dalla legge fallimentare e quindi, persone fisiche, sia lavoratori che disoccupati, aziende agricole, piccole attività non fallibili, professionisti, enti e aziende del terso settore e startup innovative.
Per poter accedere alla legge sovraindebitamento è necessario che il debitore sia considerato “meritevole”, ovvero che i troppi debiti non siano stati contratti volontariamente e che i debitori non ostacolino la ricostruzione della documentazione per individuare le obbligazioni da onorare.
Troppi debiti, a chi rivolgersi
Se si è alle prese con troppi debiti, quindi, è bene agire tempestivamente e rivolgersi a dei professionisti per avvalersi delle procedure previste dalla legge sovraindebitamento. In questo modo, tramite una consulenza specifica, si potrà valutare qual è la procedura migliore per la propria condizione economica e verificare che si sia in possesso dei requisiti previsti dalla legge.
Se la procedura va a buon fine, quindi, il debitore che avrà saldato quanto dovuto potrà finalmente veder sospendere eventuali azioni esecutive come pignoramenti e aste immobiliari o le cessioni del quinto dello stipendio. Inoltre, l’estinzione del debito consente anche di rimuovere il proprio nominativo dal registro dei cattivi pagatori.
La legge sul sovraindebtamento è un’opportunità da sfruttare se ci si ritrova alle prese con troppi debiti, ma richiede una profonda conoscenza della normativa e della procedura, per questo, è assolutamente indispensabile affidarsi a un professionista esperto nella gestione dei debiti.
Illustrare la propria condizione economica, infatti, è il primo passo per far si che uno specialista debiti possa avere le idee chiare e sapere come affrontare la situazione: infatti, la legge sul sovraindebitamento non è l’unica soluzione prevista dal legislatore per risolvere le difficoltà economiche.
Inoltre, per uscire con successo da questa situazione di crisi è necessario agire con tempestività e mettersi subito in contatto con un professionista. Soprattutto in vista dei cambiamenti che la legge sul sovraindebitamento potrà subire nel corso dell’anno, è meglio evitare di ritrovarsi alle prese con condizioni e requisiti più stringenti.
Se a causa di situazioni impreviste, come la perdita del lavoro, un problema di salute o un investimento sbagliato si sono contratti troppi debiti e non si riesce a ripagarli,non resta che rivolgersi a degli esperti nella gestione dei debiti che potranno consigliare la strada migliore per ritrovare la serenità.
Per fortuna, però, esiste la legge sul sovraindebitamento che, tramite una procedura flessibile e personalizzabile consente ai debitori di ripagare le obbligazioni contratte attraverso una modalità in linea con le proprie esigenze.
Legge sovraindebitamento aggiornata, cosa prevede
La legge sul sovraindebitamento è la numero 3 2012 ed è chiamata anche in gergo legge salvasuicidi proprio perché, in questi anni, ha permesso a tante persone di risollevarsi da una situazione economica difficile. Si tratta della norma attualmente in vigore, ma che con molta probabilità verrà aggiornata nel corso del 2022.
La legge sovraindebitamento è nata proprio per permette ai debitori di poter cancellare le obbligazioni potendo contare su strumenti che possono essere modellati per soddisfare i creditori, senza andare però a gravare sul budget personale già compromesso dai troppi debiti.
La legge sovraindebitamento propone una soluzione ai debiti attraverso tre procedure. Il sovraindebitamento tra privati, ad esempio, può essere risolto attraverso il piano del consumatore, una proposta che viene inviata ai creditori nel caso di debiti che non riguardano attività commerciali.
Nel caso di obbligazioni che derivano da attività d’ impresa, professionale o lavorativa, invece, la legge sovraindebitamento prevede la stipula di un accordo con i creditori, che deve riguardare almeno il 60% del debito. É possibile anche richiedere la liquidazione del patrimonio per rimborsare i creditori di quanto dovuto.
Possono usufruire della legge n. 3 2012 tutti coloro che non rientrano nelle disposizioni previste dalla legge fallimentare e quindi, persone fisiche, sia lavoratori che disoccupati, aziende agricole, piccole attività non fallibili, professionisti, enti e aziende del terso settore e startup innovative.
Per poter accedere alla legge sovraindebitamento è necessario che il debitore sia considerato “meritevole”, ovvero che i troppi debiti non siano stati contratti volontariamente e che i debitori non ostacolino la ricostruzione della documentazione per individuare le obbligazioni da onorare.
Troppi debiti, a chi rivolgersi
Se si è alle prese con troppi debiti, quindi, è bene agire tempestivamente e rivolgersi a dei professionisti per avvalersi delle procedure previste dalla legge sovraindebitamento. In questo modo, tramite una consulenza specifica, si potrà valutare qual è la procedura migliore per la propria condizione economica e verificare che si sia in possesso dei requisiti previsti dalla legge.
Se la procedura va a buon fine, quindi, il debitore che avrà saldato quanto dovuto potrà finalmente veder sospendere eventuali azioni esecutive come pignoramenti e aste immobiliari o le cessioni del quinto dello stipendio. Inoltre, l’estinzione del debito consente anche di rimuovere il proprio nominativo dal registro dei cattivi pagatori.
La legge sul sovraindebtamento è un’opportunità da sfruttare se ci si ritrova alle prese con troppi debiti, ma richiede una profonda conoscenza della normativa e della procedura, per questo, è assolutamente indispensabile affidarsi a un professionista esperto nella gestione dei debiti.
Illustrare la propria condizione economica, infatti, è il primo passo per far si che uno specialista debiti possa avere le idee chiare e sapere come affrontare la situazione: infatti, la legge sul sovraindebitamento non è l’unica soluzione prevista dal legislatore per risolvere le difficoltà economiche.
Inoltre, per uscire con successo da questa situazione di crisi è necessario agire con tempestività e mettersi subito in contatto con un professionista. Soprattutto in vista dei cambiamenti che la legge sul sovraindebitamento potrà subire nel corso dell’anno, è meglio evitare di ritrovarsi alle prese con condizioni e requisiti più stringenti.