L’avviso di giacenza per atti giudiziari 788 o la raccomandata codice 788 contiene sempre una multa o è possibile che l’avviso di giacenza possa altresì indicare qualcosa di diverso (e, magari, di meno grave?).
Come noto, ogni raccomandata market è caratterizzata da un codice univoco che consente ai più attenti di anticiparne, almeno in parte, il contenuto. Lo stesso vale evidentemente per il codice raccomandata 788, con cui è possibile anticipare il tema oggetto della missiva ancora prima di recarsi presso l’ufficio postale indicato per ritirare la comunicazione.
Ma che cosa si cela dietro l’avviso con codice 788? Cosa è consigliabile fare una volta che si è ricevuto tale avviso? Non ritirare la comunicazione è una buona idea?
Cosa indica la raccomandata per atti giudiziari 788
Il codice raccomandata 788 identifica una raccomandata inviata al destinatario per notificare un avviso di pagamento di un’imposta, una multa o un atto giudiziario che il mittente ha scelto di veicolare tramite Poste Italiane. In altre ipotesi, è possibile che l’avviso di giacenza 788 possa anche indicare comunicazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate differenti rispetto alle messe in mora e alle intimazioni di pagamento.
Ciò premesso, quando si tratta di codici raccomandate per atti giudiziari 788, le brutte sorpresesono spesso dietro l’angolo. Nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, la busta che verrà consegnata dall’ufficio postale conterrà multe o contravvenzioni, atti giudiziarie o avvisi di pagamento per imposte o tributi, o ancora altre comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate o controlli sulla dichiarazione dei redditi.
Cosa fare una volta ricevuto l’avviso di giacenza 788
Ma che cosa si può fare una volta ricevuto l’avviso di giacenza di una raccomandata con codice 788? Si deve necessariamente ritirare o possiamo rifiutare il ritiro? Cosa accade in questo caso?
Buona regola vuole che una volta ricevuto l’avviso di giacenza dell’atto giudiziario 788 il destinatario ritiri la busta presso l’ufficio postale e si renda edotto del suo contenuto. Certo, si può anche adottare un atteggiamento diverso, rifiutando il ritiro ma… a mio giudizio si tratta di un approccio errato, considerato che il fatto che il destinatario della lettera non ritiri la busta non significa certamente che la comunicazione non produca gli effetti giuridici previsti dal contenuto della raccomandata!
La notifica della comunicazione si riterrà infatti comunque effettuata per compiuta giacenza dopo 10 giorni dall’avviso di giacenza.
Come ottenere maggiori informazioni sulla raccomandata con avviso 788
Fin qui, qualche piccolo spunto che ci ha permesso di comprendere quali siano i temi che potrebbero riguardare la comunicazione con avviso di giacenza per atti giudiziari 788. Ma è possibile ottenere qualche informazione in più sul contenuto prima di ritirare la busta?
Qualcosa, effettivamente, la possiamo conoscere. Per esempio, guardando l’avviso di giacenza per atti giudiziari 788 si può scorgere qualche sigla da parte del mittente e, generalmente, una città seguita da CMP, la sigla del Centro di meccanizzazione postale.
Non si tratta però di un grandissimo aiuto. I CMP non sono altro, infatti, che dei centri per lo smistamento della posta e, dunque, poco ci possono dire su quale sia il soggetto che ha affidato al CMP l’incarico di notificare la comunicazione al destinatario.
Un altro tentativo per ottenere maggiori informazioni possiamo farlo attraverso il servizio di tracking delle raccomandate postali previsto dal sito internet di Poste Italiane. In questo caso basterà inserire il codice presente nell’avviso di giacenza e verificare quali dati sono stati condivisi. Non riusciremo comunque a conoscere con precisione il contenuto della raccomandata, né il mittente della stessa e né la motivazione dell’invio.
Insomma, l’unico modo per comprendere quale sia il contenuto della comunicazione è sempre quello di recarsi presso l’ufficio postale negli orari indicati ed effettuare il ritiro della lettera. Farlo tempestivamente permetterà di predisporre le opportune reazioni.