Negli ultimi anni, complice anche la pandemia che ha sovvertito gli equilibri economici e sociali d’intere nazioni, quasi tutti hanno potuto toccare con mano gli effetti di una pesante crisi dalla quale, a distanza ormai di anni, si fa ancora fatica a uscire.
Questa situazione ha portato le persone a ritrovarsi spesso alle prese una serie di debiti superiori alle previsioni e le società di recupero crediti hanno adottato una condotta maggiormente aggressiva nei confronti dei debitori.
A volte, l’esattore domiciliare ha sconfinato con il suo operato in condotte ai limiti del legittimo al fine di ottenere delle provvigioni più alte, trasgredendo al codice etico della sua professione.
Ma cosa prevede il recupero crediti esattore domiciliare! Che cosa può fare l’esattore domiciliare, e cosa invece non può fare?
Esattori domiciliari recupero crediti, cosa fanno
Iniziamo subito con il condividere cosa fa l’esattore domiciliare? Gli esattori domiciliari per il recupero crediti sono delle figure che operano per conto di una società autorizzata dalla questura che ha come compito quello di risolvere una situazione debitoria.
L’esattore domiciliare si chiama così perché si reca, appunto, presso il domicilio del debitore per illustrare una soluzione comoda e vantaggiosa per far si che chi si ritrovi alle prese con obbligazioni non saldate possa ottemperare in un modo che metta d’accordo creditore e debitore, senza avviare una procedura legale.
L’esattore domiciliare, quindi, premerà soprattutto sulla possibilità per il debitore di non essere oggetto dell’applicazione della legge e, quindi, illustrerà i vantaggi che questa procedura di recupero crediti può comportare.
Infatti, per il debitore è conveniente saldare il debito attraverso un piano di rientro. Tuttavia, è bene specificare che il recupero crediti con esattore domiciliare deve essere svolto nel pieno rispetto dell’etica e deve basarsi su una mediazione che sia il più possibile costruttiva, sia negli interessi del debitore che del creditore.
Ad esempio, è bene sapere che gli esattori domiciliari che operano per un’agenzia recupero creditopossono recarsi presso il domicilio del debitore, ma non devono in alcun modo ledere la privacy di quest’ultimo o la sua dignità.
Inoltre, se ci si ritrova alle prese con gli esattori domiciliari, è bene sapere anche che questi non sono equiparabili agli ufficiali giudiziari, ma dei semplici privati e, proprio per questo motivo, i cittadini che hanno accumulato dei debiti non hanno obblighi nei confronti di questi soggetti.
Procuratore stragiudiziale, di che cosa si occupa
Il procuratore stragiudiziale svolge un ruolo chiave per quanto riguarda le procedure di recupero del credito che, come si intuisce dal nome, vengono svolte al di fuori del tribunale.
Quando si parla di recupero crediti, infatti, il procuratore stragiudiziale deve mettere fino ad alcune situazioni debitorie e provvedere al recupero crediti giudiziale, ovvero attraverso una procedura più snella e semplice.
Il procuratore stragiudiziale inizia il suo operato conducendo un’analisi dettagliata della situazione debitoria che viene svolta in modo che si potrebbe definire “informale”, ovvero recuperando i dati del debitore. A volte, il debitore può collaborare già in questa fase, ma ciò avviene di rado.
Quindi, lo step successivo vede il procuratore stragiudiziale alle prese con azioni di sollecito e alla messa in mora, dei provvedimenti in forma pubblicistica che prevedono la forma scritta e che invitano il debitore a versare le somme dovute.
Solitamente, dopo questa fase, che quasi mai va a buon fine, il procuratore stragiudiziale provvede a contattare telefonicamente il debitore. Per la buona riuscita dell’operazione è necessario che il procuratore stragiudiziale sia in possesso di adeguati skill comunicativi che possano anche convincere il debitore a saldare quanto dovuto. Per questo, è necessario anche un impegno per entrare nella psicologia del soggetto.
Tuttavia, non sempre queste procedure si concludono con un buon esito. Ecco perché, se sono stati contratti troppi debiti e non si sa come risanare la propria situazione, o se si è alle prese con un esattore domiciliare per il recupero crediti eccessivamente insistente, è possibile richiedere la consulenza di professionisti esperti in quest’ambito che sapranno consigliare la strada migliore.
Chi è l’esattore domiciliare
L’esattore domiciliare è un professionista, generalmente collaboratore a partita IVA (ma a volte dipendente di società di recupero crediti) che ha il compito di recarsi a casa del debitore al fine di trovare una soluzione nei pagamenti a cui non è stato posto adempimento.
Cosa fa l’esattore domiciliare
L’esattore domiciliare si reca presso l’abitazione del debitore per invitarlo a pagare gli importi dovuti e non versati.
Che poteri ha l’esattore domiciliare
L’esattore domiciliare è un soggetto privato, non certo equiparabile all’ufficiale giudiziario. Può dunque bussare a domicilio ma non può obbligare il debitore a incontrarlo. Non può pertanto pretendere che gli si apra la porta o lo si faccia entrare a casa propria, e non può nemmeno seguire o pedinare il debitore o violare in altro modo la sua privacy.
In che orari può presentarsi a casa l’esattore domiciliare?
L’esattore domiciliare può presentarsi presso la casa del debitore solamente negli orari di lavoro, dalle 8 alle 20. Non può in ogni caso insistere o rimanere fermo ad aspettare per ore il rientro a casa del debitore, o ancora passare più volte per lo stesso giorno. In caso contrario potrebbe essere denunciato per molestie o per stalking.