Nelle numerosissime cause finalizzate ad accertare l’usura del mutuo, ovvero l’applicazione di tassi usurari da parte della banca, un ruolo di rilievo è svolto sicuramente dal Consulente Tecnico d’Ufficio, o CTU. Ma che cosa fa il CTU usura mutuo? Quali sono i compiti che sono demandati a questo consulente? E quali sono i pesi che la sua consulenza tecnica può avere nel dibattimento?
Abbiamo cercato di rispondere a queste e altre domande nelle righe che seguono, e che ti consigliamo di leggere attentamente per sapere chi è questa figura professionale e quali risposte può fornire.
CTU usura mutuo, chi è il Consulente Tecnico d’Ufficio
Abbiamo già chiarito, in apertura di questo approfondimento, che CTU è la sigla che contraddistingue il Consulente Tecnico d’Ufficio, ovvero un consulente nominato dal tribunale ex art. 61 Codice di Procedura Civile, che propone i suoi servizi di supporto al giudice, con lo scopo di fornire una perizia e fornire così una risposta di tipo tecnico che possa agevolare il compimento del processo valutativo da parte dello stesso giudice, e arrivare così a una decisione finale.
Nel caso del CTU usura mutuo, è evidente che si tratti di un consulente tecnico al quale saranno demandate alcune specifiche attività di supporto, finalizzate a comprendere se all’interno di un rapporto di credito siano state applicate delle condizioni usurarie.
Chi nomina il CTU?
Prima di richiedere la perizia CTU per la verifica usura mutuo o per le altre attività di analisi richieste dal giudice, è evidente che il consulente debba essere nominato dallo stesso Tribunale, che sceglierà tale professionista tra coloro che sono iscritti in un apposito albo custodito presso il Tribunale, che contiene l’elenco di quei nominativi che hanno le caratteristiche e le capacità utili per svolgere tale ruolo.
In linea di massima, possono richiedere l’iscrizione a tale albo coloro che hanno competenze specifiche avanzate in un determinato ambito tecnico, sono iscritti in un ordine professionale (o alla Camera di Commercio), hanno titoli che attestano le capacità relative all’attività di consulente e, infine, hanno una buona condotta e elevati profili di moralità.
Chi ritiene di avere tutte queste caratteristiche ed è interessato a collaborare con il giudice in qualità di CTU, può farne richiesta al Tribunale competente per territorio.
Cosa fa il CTU usura mutuo
Fin qui abbiamo avuto modo di comprendere chi sia il CTU e quali caratteristiche abbia questo consulente. Ma cosa fa esattamente il CTU usura mutuo? Quali sono le attività di verifica usura mutuo che vengono richieste a tale professionista?
Nelle cause legate all’accertamento delle condizioni usurarie (o meno) in mutuo, generalmente si ricorre a tale consulente per proporre un ordinario quesito CTU contabile finanziamento, ovvero un quesito finalizzato a comprendere se le condizioni economiche applicate tempo per tempo nel contratto di mutuo siano superiori ai massimi di legge sotto il profilo del TAEG.
Naturalmente, a seconda delle richieste formulate dal giudice, a supporto delle proprie valutazioni, a tale consulente si potrà domandare una perizia di anatocismo CTU, di liquidazione CTU per gli interessi debitori e, ancora, tutte le attività di verifica che risultano essere fondamentali, nella determinata fattispecie, per giungere a sentenza.
Quanto è importante la perizia del CTU
A questo punto ci si potrebbe domandare quanto sia importante la perizia del CTU in ordine al raggiungimento di una decisione da parte del giudice. Ebbene, il ruolo del CTU non è necessariamente “decisivo” per poter arrivare a una sentenza più o meno favorevole, tenendo anche conto che il suo giudizio è esclusivamente esteso alle questioni tecniche.
Risulta tuttavia indubbio che il suo parere, proprio perché formulato su un’analisi caratterizzata da oggettività e da tecnicismo, non potrà che essere assunto in debita considerazione nella formulazione di una sentenza.