Raccomandata Equitalia: cosa succede se non si ritira

Quando arriva una raccomandata Equitalia si tratta di una cartella esattoriale che intima al debitore il pagamento delle quote non ancora corrisposte. Cosa succede però se questa raccomandata non viene ritirata o il destinatario si rifiuta di firmare la consegna?

É bene sapere che ogni cittadino ha diritto a non ritirare una raccomandata, ma  non sempre questa è una scelta che si rivela sensata. Infatti, generalmente la comunicazione si ritiene ugualmente valida così come ogni effetto legale conseguente che ne deriva.

Tuttavia, è bene conoscere tutte le situazioni e le conseguenze relative al mancato ritiro di una raccomandata di Equitalia perché si potrebbe non riuscire a effettuare eventuali impugnazioni o ricorsi.

Raccomandata Equitalia, come viene notificata

La raccomandata viene inviata da Equitalia per notificare una cartella esattoriale e viene consegnata in diversi modi.

Sia che la comunicazione sia consegnata tramite messo notificatore, e quindi direttamente nelle mani del destinatario o di altri soggetti autorizzati, come parenti e portieri, sia che venga spedita tramite raccomandata o inviata tramite PEC, questa viene considerata valida a tutti gli effetti dal momento della consegna con le relative conseguenze.

Solo nel caso in cui non sia possibile la consegna a mano al destinatario o a soggetti terzi o la raccomandata non venga ritirata, sarà inviata comunicazione al Comune e riprogrammata una seconda consegna.

Se la raccomandata Equitalia viene messa in giacenza presso l’Ufficio Postale e non viene ritirata entro i 10 giorni successivi, anche in questo caso la comunicazione sarà ritenuta comunque valida.

In ogni caso, quindi, non ritirare la raccomandata Equitalia o rifiutarla non annulla la sua validità e non interrompe eventuali procedure successive.

Perché è meglio ritirare la raccomandata Equitalia

Come accennato, è pieno diritto del destinatario rifiutare la consegna della cartella tramite raccomandata, ma questo comporta alcune condizioni che è bene conoscere per prevenire eventuali problemi.

Rifiutare il ritiro della raccomandata Equitalia vuol dire non poter prendere conoscenza del contenuto della cartella e questo è importante per far valere eventuali diritti, come poter intentare procedure per l’impugnazione o avviare un ricorso.

Inoltre, non ritirando la raccomandata non si potrà sapere se questa presenta dei vizi di forma, come informazioni mancanti che potrebbero essere una condizione per richiedere l’annullamento della cartella esattoriale.

In realtà, sarebbe possibile conoscere le informazioni presenti nella raccomandata chiedendo a Equitalia un estratto di ruolo o richiedendo l’accesso agli atti amministrativi, ma questo potrebbe richiedere tempi lunghi che potrebbero far scadere gli estremi richiesti per intentare un eventuale ricorso.

I termini, infatti, sono:

  • 60 giorni per il pagamento di imposte;
  • 40 giorni per le cartelle dei contributi Inps e Inail;
  • 30 giorni per le  multe stradali.

Equitalia, poi, se sono trascorsi più di 60 giorni dalla notifica della cartella, può procedere comunque a un pignoramento o avviare un’istanza di fermo o di ipoteca.

Quindi, non ritirare una raccomandata Equitalia non è mai una buona scelta. Anzi, meglio visionare il contenuto della comunicazione e rivolgersi al più presto a un esperto del settore che, valutando attentamente la situazione, potrà suggerire la soluzione giusta.

Codice raccomandata Equitalia, cosa indica

Ogni raccomandata viene accompagnata da un codice identificativo, che permette di riconoscere subito la tipologia di comunicazione, e da un colore. Solitamente il verde viene utilizzato per multe, cartelle esattoriali e atti giudiziari, ma il codice è sicuramente un elemento che dà indicazioni più affidabili.

Bisogna guardare le cifre iniziali riportate sull’avviso di giacenza: infatti, se queste rappresentano il genere di recapito, quelle successive cambiano da ogni spedizione perché sono collegate all’atto specifico.

I codici raccomandata che identificano le comunicazioni inviate da Equitalia, e che quindi non sono mai piacevoli perché riguardano pagamenti da effettuare, sono i numeri 670, 671, 689.

Tuttavia, poiché questi codici potrebbero comunque variare, meglio far visionare la raccomandata Equitalia ricevuta da un consulente esperto.

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