Equitalia sanatoria: come funziona e in che modo richiederla?

Quando arriva una notifica Equitalia cosa può essere? Sicuramente si tratta di un debito contratto nei confronti di Enti o istituti di credito che deve essere saldato. Tuttavia, in alcuni casi, è possibile non pagare. Infatti, molti attendono da parte di Equitalia sanatoria che preveda la possibilità della rottamazione della cartella. 

Rottamazione cartella Equitalia, le ultime notizie

L’Agenzia delle Entrate ha avviato l’invio delle notifiche per le procedure di riscossione in seguito alla mancata sospensione che doveva essere dovuta alla pandemia. Tuttavia, per permettere ai contribuenti di avere maggior respiro dopo il difficile periodo dell’emergenza sanitaria, tra l’altro ancora in corso, sono state introdotte dal Governo delle misure agevolative. 

Tra queste c’è la rottamazione delle cartelle Equitalia introdotto con il Decreto Fiscale (DL n. 146/2021) che ha spostato al 30 novembre 2021 i termini per il pagamento delle rate del 2020 e 2021. In realtà, per le rate del 2020 è stato posposto il termine a lunedì 6 dicembre 2021.

Chi non ha ancora provveduto a effettuare i versamenti avrà un maggiore lasso di tempo, ma dovrà corrispondere integralmente tutte le rate. La rottamazione delle cartelle Equitalia, infatti, non è valida se gli importi vengono versati oltre al termine ultimo previsto o se corrisposti solo parzialmente.

Condono cartelle Equitalia Sanatoria: cosa c’è da sapere

Oltre a questa agevolazione, il Decreto “Sostegni” approvato durante il periodo della pandemia da Covid-19 ha previsto, tra le altre iniziative, anche la possibilità di condono cartelle Equitalia per alcuni soggetti e per alcuni importi.

Nello specifico, possono usufruire di questa agevolazione tutti coloro che hanno debiti da saldare di importo inferiore ai 5 mila euro contratti tra 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010. Possono usufruire i soggetti sia fisici che giuridici purché abbiano un reddito imponibile non superiore a 30mila euro.

Per determinare il reddito fa testo le dichiarazioni del 2020 (in particolare, le Certificazioni uniche 2020, il Modello 730 o il Modello Redditi che devono essere già presenti nella banca dati dell’Agenzia delle Entrate alla data del 14 luglio 2021). Inoltre, per il calcolo del reddito per usufruire del condono fiscale, andrebbe considerato l’imponibile al netto degli oneri deducibili.

L’Agenzia Entrate provvede alla cancellazione dei debiti contratti entro la data del 31 Ottobre 2021, se in presenza dei requisiti, senza che il contribuente debba inoltrare una richiesta. Per conoscere se è possibile usufruire del condono cartelle Equitalia si può accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate e, inserendo alcuni dati, seguire le istruzioni per verificare la propria situazione debitoria nei confronti dell’Ente e visualizzare le eventuali cartelle annullate.

Affidarsi a uno specialista debiti, piuttosto che scegliere procedure fai-da-te è sicuramente molto vantaggioso per avere chiara la situazione e per sapere come non pagare Equitalia.

Come non pagare Equitalia: termini e importi per cancellare il debito

Anche se si ha un debito e ti è giunta una notifica da Equitalia, è possibile, comunque, in alcuni casi evitare di pagare la cartella esattoriale. Tuttavia, questa condizione è legata a specifici fattori quali il periodo di tempo da quando è avvenuta la notifica, la tipologia di debito contratto e anche l’importo che deve essere versato all’Agenzia delle Entrate. 

In generale, comunque, è possibile indicare dei tempi generici, dai tre ai dieci anni, per non pagare Equitalia e ottenere così la  prescrizione delle cartelle.

Ad esempio, è possibile non pagare Equitalia se sono trascorsi 10 anni e 60 giorni dalla notifica delle cartelle per debiti relativi a IRPEF, IVA, IRAP, imposta di registro o ipocatastale o canone RAI; 5 anni, invece, è il termine per evitare di corrispondere le sanzioni di tipo amministrativo, come le multe, Imu, Tasi, Tares/Tari e altre tasse locali oltre che i contributi INPS e INAIL.

Nel caso di bollo auto non pagato, la cancellazione delle cartelle Equitalia avverrà quando sono trascorsi circa 3 anni.

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