Dopo un anno di ingenti difficoltà dovute alla pandemia sono state diverse le riforme fiscali effettuate da parte del Governo per aiutare coloro che erano gravati da debiti Equitalia e da altre procedure di riscossione aperte con l’Agenzia delle Entrate.
Per quest’anno tra gli attesi decreti attuativi e il prossimo Decreto Sostegni Bis ci sarà una nuova pace fiscale 2021 che permetterà ai debitori in difficoltà di ottenere vantaggi e in alcuni casi il completo stralcio delle cartelle esattoriali non più esigibili da parte dell’Agenzia di Riscossione.
Vediamo nel dettaglio, però, come funziona la nuova pace fiscale 2021!
Nuova pace fiscale 2021: decreto attuativo rottamazione
Il Decreto Sostegni ha già introdotto una prima misura della Pace Fiscale 2021 ossia quella che prevede una rottamazione per tutte quelle cartelle che riguardano i debiti accumulati tra il 2000 e il 2010.
Questo provvedimento è stato già definito e adesso aspetta solo l’emanazione del Decreto Attuativo che permetterà ai contribuenti che hanno avuto problemi con le cartelle esattoriali nel primo decennio del 2000 di ottenere un condono entro un massimo pari a 5 mila euro.
Oltre al decreto attuativo che verrà emanato a breve, la nuova Pace Fiscale per i debiti e le vecchie cartelle esattoriali ex Equitalia, dovrebbe prevedere all’interno del prossimo Decreto Sostegni Bis un’ulteriore rottamazione dei debiti inesigibili.
Infatti, si sta pensando a un disegno di legge che permetta di gestire le vecchie cartelle Ex Equitalia con un provvedimento che potrebbe cancellare automaticamente tutte quelle che sono state notificate da oltre 5 anni.
Infatti, oggi l’Agenzia delle Entrate e Riscossione è in sofferenza proprio a causa del problema costituito da costi elevati per il recupero dei crediti, compresi quelli d’importi poco elevati che pesano esclusivamente sulle casse del fisco.
Le ultime novità per la pace fiscale 2021: sospensione notifiche e versamenti
I principali approfondimenti e novità su Equitalia o meglio sulle vecchie cartelle esattoriali vedono una proroga anche dei pagamenti e dei termini di notifica da parte dell’Agenzia delle Entrate e Riscossione.
Infatti, come pubblicato sul sito dell’Agenzia, al momento i termini di notifica sono stati spostati al 30 giugno (a meno che non ci siano ulteriori proroghe nel nuovo Decreto Sostegni Bis atteso dal Governo).
Per quanto riguarda invece il versamento ossia il pagamento delle rate della Rottamazione Ter e del Saldo e Stralcio, per tutti quelli che sono in regola con le rate del 2019 sarà possibile pagare quelle del 2020 entro il 2 agosto del 2021. Mentre i termini per quelle da pagare nel 2021 il termine per i pagamenti è stato fissato entro il 20 novembre 2021.
Blocco cartelle esattoriali per l’estate 2021
Alla luce degli ultimi emendamenti, sia sempre più probabile l’estensione del blocco delle cartelle anche oltre il periodo estivo, con ripresa delle notifiche da settembre e termini di versamento al primo ottobre.
Rimane invece maggiore incertezza su ciò che avverrà dopo. È infatti evidente che con un’ulteriore proroga rimarrà caldo il tema dell’aumento delle rate che dovranno poi essere saldate con un’unica soluzione.
A quel punto, potrebbe entrare in campo anche un’altra iniziativa, come quella – su cui già si discute – di spalmare i versamenti esattoriali su un arco temporale più ampio, con una rateizzazione che potrebbe arrivare fino a 36 mesi, e potrebbe dunque permettere una maggiore sostenibilità dei rientri.
Se non si può rientrare nelle ultime novità Pace Fiscale 2021, sarà comunque possibile richiedere una consulenza al nostro studio per valutare una procedura di esdebitazione o comunque un piano valido di rientro per le vecchie cartelle Equitalia ancora pendenti.
Alla luce di quanto sopra, invitiamo tutti i nostri lettori a rimanere aggiornati attraverso il blog sulle ultime novità sulla pace fiscale 2021 che dovrebbero emergere in questi giorni. In caso di bisogno di assistenza potete contattare il nostro studio per una consulenza.