Quando si ha qualche debito, come ad esempio aver saltato il pagamento di una rata di un finanziamento o non aver versato le quote relative ai contributi o una sanzione, si può ricevere a casa una notifica Equitalia.
In pratica, si tratta della modalità con la quale l’Agenzia delle Entrate invia la cartella di pagamento o altri atti relativi alla riscossione, direttamente al contribuente, dopo l’iscrizione a ruolo.
Solitamente, la notifica Equitalia viene inviata tramite l’invio di una raccomandata con avviso di ricevimento oppure in modalità telematica tramite Posta elettronica certificata (PEC).
Notifica Equitalia: come funziona?
La prima cosa da sapere è che la notifica Equitalia deve avvenire secondo criteri ben precisi, ovvero con procedure e tempistiche stabilite, pena la non conformità della comunicazione e la possibilità, e per il contribuente di fare ricorso e rendere le cartelle esattoriali nulle.
La notificazioni delle cartelle Equitalia si rifanno alle indicazioni contenute nell’articolo 26 del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 602 del codice civile oltre che alle specifiche dell’articolo 60 del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 60.
Il debitore, colui quindi che non è in regola con il pagamento, verrà inserito dall’Agenzia delle Entrate e Riscossione in un apposito elenco che racchiude tutti i debitori che hanno crediti nei confronti di alcuni enti, come INPS, comuni, ecc.
Questa procedura si chiama iscrizione a ruolo e fa sì che il creditore possa incaricare l’Agente della riscossione per vedersi rimborsare le quote da parte del contribuente. A questo punto, avviene l’invio della notifica Equitalia che contiene appunto la cartella esattoriale.
Modalità di notifica cartelle Equitalia
La normativa vigente stabilisce anche le modalità attraverso cui l’Agenzia delle Entrate e Riscossione deve inviare la notifica delle cartelle esattoriali.
In maniera specifica, viene indicata anche la figura che si occupa delle notifiche, che è rappresentata da specifici soggetti abilitati alla notificazione delle cartelle di pagamento come gli ufficiali della riscossione, i messi comunali o gli agenti della polizia municipale.
Dal 2017, la normativa si è ampliata dando la possibilità di notificare gli atti, oltre che con la raccomandata, anche attraverso l’invio di posta elettronica certificata.
Notifica tramite PEC
La notifica delle cartelle Equitalia può avvenire quindi tramite posta elettronica certificata.
L’art. 60 del DPR n. 600/1973 prevede la consegna telematica delle notifiche anche per quei soggetti che per legge non sono tenuti ad avere un indirizzo di PEC.
In questo caso, il contribuente deve essere però presente nell’apposita lista dei possessori di posta elettronica certificata, nota come (INI-PEC).
Nel caso in cui la casella di posta elettronica non sia disponibile, perché satura o per disservizi, l’Agenzia delle Entrate e Riscossione tenterà una nuova notifica delle cartelle esattoriali.
Se anche questi tentativi non vanno a buon fine, si procederà con il deposito telematico dell’atto attraverso il sito web InfoCamere dove resterà pubblicato per 15 giorni o con l’invio di una semplice raccomandata presso la residenza o domicilio.
La notifica delle cartelle Equitalia via PEC è perfezionata quando il destinatario invia l’avviso di avvenuta ricezione. La notifica Equitalia viene inviata come allegato in formato PDF, facile da leggere con i programmi specifici.
Notifica cartelle Equitalia tramite consegna a mano o raccomandata
É sempre valida la consegna della notifica Equitalia che avviene tramite consegna a mano, effettuata dai soggetti abilitati, presso il proprio indirizzo di residenza o domicilio, anche elettivo, e può essere data anche a soggetti terzi, purché maggiori di 14 anni e nel pieno possesso delle loro facoltà mentali.
Inoltre, la notifica Equitalia viene inviata anche tramite raccomandata con ricevuta di ritorno che farà fede per attestare la ricezione della comunicazione. In questo caso, la notifica è consegnata in un plico chiuso e sigillato.
Nel caso di consegna a un soggetto terzo, sarà inviata un’ulteriore raccomandata al contribuente per informarlo della notifica.
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