Permettici di chiarire come, in realtà, quella della proposta del saldo e stralcio è un tentativo di ottenere il consenso del creditore per la riduzione dell’importo da corrispondere per il proprio debito, in cambio di una condizione potenzialmente vantaggiosa per entrambe le parti, come ad esempio il pagamento integrale di una somma di denaro futura e di difficile solvibilità in cambio di uno sconto sull’importo da corrispondere.
Ma come formulare una richiesta di saldo e stralcio che sia sufficientemente conveniente per tutti e che possa dunque far intendere al creditore che il saldo e stralcio è effettivamente ciò che fa per lui?
Proposta saldo e stralcio: che cos’è?
In questa piccola guida alla proposta di saldo e stralcio, cominciamo con il condividere che con la lettera saldo e stralcio si propone al creditore l’estinzione del proprio debito. Si tratta, in pratica, di sottoscrivere un accordo con il creditore che abbia ad oggetto l’immediato pagamento del proprio debito, a fronte di una riduzione dell’importo da corrispondere rispetto a quanto contrattualmente definito.
Se la lettera di saldo e stralcio è correttamente formulata, è possibile che il creditore si convinca dell’effettiva convenienza di questa istanza e, di conseguenza, permetta al debitore di estinguere la somma da pagare anche se dovrà accettare un importo minore.
Ricordiamo inoltre che è possibile avvalersi di una proposta transattiva a saldo e stralcio in ogni momento e, dunque, sia prima che inizino le attività di recupero crediti, sia quando è già stato messo in atto un contenzioso. Il nostro suggerimento è però quello di agire tempestivamente, evitando cioè che siano poste in essere delle transazioni che potrebbero lasciare delle tracce in Centrale Rischi o che potrebbe essere difficile arrestare con facilità.
Non bisogna infatti dimenticare che laproposta saldo e stralcio non è altro che un tentativo di accordarsi con il creditore proponendo una formula vantaggiosa per lui e che comunque consenta di soddisfare entrambe le parti. Come tale, alla proposta potrebbe far seguito una controproposta o specifiche negoziazioni che richiedono tempo e impegno per la loro definizione.
Come formulare una lettera saldo e stralcio
Come abbiamo visto, con la proposta accettata di saldo e stralcio il debitore potrà pagare una somma minore rispetto al proprio debito originario, mentre il creditore potrà ottenerla in un’unica soluzione, evitando di andare incontro al rischio di non riceverla del tutto o riceverla solo dopo un lungo procedimento di recupero crediti.
Tutto ciò premesso, cerchiamo di comprendere come effettuare la formulazione di tale proposta.
Anche se può capitare che una proposta saldo e stralcio sia concordata in forma orale, è sempre sconsigliabile ricorrere a questa soluzione. Molto meglio invece formulare una lettera saldo e stralcio per iscritto, rammentando che anche eventuali modifiche di questo accordo, poi, devono rispettare la stessa forma scritta. In questo modo sarà possibile utilizzare tali proposte per la difesa in caso di giudizio.
Ciò chiarito, la prima cosa da valutare nella formulazione di una proposta saldo e stralcio è quanto offrire perché la richiesta venga accettata dal creditore e quanto tempo prevedere per il pagamento della quota.
Difficile, quindi, affidarsi a conteggi fai da te, perché bisogna tener presente delle clausole che ogni contratto contiene. Meglio, quindi, basare le proprie valutazioni sulle informazioni contenute nelle banche dati che da un’idea anche di quanto andrebbe corrisposto al creditore.
Una strategia vincente per il saldo e stralcio
La strada di cui sopra consente di valutare il saldo e stralcio dal punto di vista di entrambe le parti per arrivare a formulare una soluzione vantaggiosa. Bisogna sempre tener presente che il successo di una proposta transattiva a saldo e stralcio è rimessa alla volontà del creditore al quale, comunque, spetterebbe l’intero importo dell’insoluto.
Per questo, nella formulazione di una proposta saldo e stralcio è bene attuare una strategia precisa che preveda una motivazione convincente sul perché il creditore dovrebbe concedere un saldo dell’importo inferiore a quello effettivamente dovuto e che offra condizioni convenienti per entrambe le parti.
Solitamente, è bene impostare la formulazione della proposta saldo e stralcio sul pagamento in un’unica soluzione dell’importo dovuto. Si tratta di un’opportunità sicuramente vantaggiosa per il creditore e che, quindi, sarà più facilmente accettata rispetto a una rateizzazione. In alternativa, si consiglia di non proporre una rateizzazione che superi i 12 mesi o i 24 mesi in caso di importi particolarmente consistenti: in caso contrario, la tempistica troppo spalmata nel tempo potrebbe rendere meno sensibile il credito all’accettazione della proposta.
Se hai bisogno di formulare al meglio una proposta di saldo e stralcio, contatta il nostro staff diSpecialista Debiti. Grazie alla nostra esperienza potremmo infatti aiutarti a valutare il miglior saldo e stralcio per le tue necessità e come uscire dai debiti per riappropriati di un pieno controllo della tua situazione economico finanziaria.